L’ergonomia può aiutarci ad adattare meglio il corpo alla scrivania e a consentire una buona postura sul lavoro.

L’ergonomia è la scienza che studia l’interazione tra l’uomo e gli altri elementi sistemici, con l’obiettivo di aumentare il benessere dell’individuo e le prestazioni complessive del sistema 4.

C’è un’ampia varietà di attrezzature ergonomiche disponibili sul mercato: sedie, scrivanie regolabili in altezza o sit-stand, alzatori monitor o braccia, dispositivi mouse alternativi, tastiere, portadocumenti, piste di lettura, poggiapiedi, cuffie, maniche tastiera, tappetini anti-fatica, ecc.

Vediamo alcuni esempi e suggerimenti da uno studio della University of New South Wales (Australia)5:

  • Sedie: dovrebbero essere selezionate sulla base delle caratteristiche individuali per garantire un supporto adeguato dell’utente. Le sedie dovrebbero essere completamente regolabili per ospitare lavoratori di dimensioni diverse; 

  • Fitness Ball: la palla fitness non è consigliata come postazione di lavoro, ma può essere utilizzata durante le pause posturali o per completare tratti ed esercizi;

  • Scrivanie: le postazioni di lavoro dovrebbero essere progettate in modo che i lavoratori possano svolgere le mansioni in posizione eretta, con le spalle rilassate e le braccia vicine al corpo. Ci dovrebbe essere abbastanza spazio per completare le attività di elaborazione e scrittura in aree separate, oltre a poter muovere le gambe liberamente.

  • Postazioni di lavoro regolabili da seduti/in piedi: evitare di stare seduti o in piedi per periodi prolungati. Una seduta prolungata in combinazione con posture sbagliate può aumentare il rischio di sviluppare disturbi muscolo-scheletrici. Una posizione eretta prolungata può anche portare a mal di piedi e/o gonfiore degli arti inferiori, cattiva circolazione e affaticamento delle gambe.

    Bisogna assicurarsi che i periodi di seduta o in piedi siano interrotti da movimenti periodici durante il giorno, preferibilmente 1-2 minuti ogni 20-30 minuti. L’assunzione di frequenti micro-pause può anche migliorare il livello di comfort, le prestazioni lavorative oltre a ridurre il rischio di lesioni muscolo-scheletriche.

  • Tastiera: ricordati di collocarla direttamente davanti al corpo per evitare torsioni di collo o busto. Posizionati davanti al monitor del computer con le lettere G e H approssimativamente in linea con l’ombelico, in modo tale da poter raggiungere la tastiera coi gomiti in posizione neutra sul lato del corpo. Questa è un’ottima posizione quando si lavora prevalentemente con la tastiera

    Le braccia dovrebbero essere parallele al pavimento quando le dita sono sulla tastiera. Da seduto, l’altezza del gomito dovrebbe essere un po’ più alta dell’altezza della tastiera. Alza o abbassa la sedia per raggiungere questa posizione

  • Mouse: il mouse dovrebbe adattarsi alla mano dell’utente e non causare inutili pressioni sui muscoli del polso e dell’avambraccio. Assicurati che il mouse non sia troppo grande in modo che il polso sia in una posizione neutra durante l’uso.

Per ulteriori informazioni, invitiamo a consultare il sito web in allegato. Buon lavoro!

Referenze

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Definizione a cura di E.I.A. (Associazione Internazionale Ergonomica), 2000

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